Benvenuto 2018…l’anno della sostenibilità!
“Ci sono abbastanza risorse per soddisfare i bisogni di ogni uomo, ma non l’avidità di ogni uomo.” (Gandhi)
Anche l’oroscopo 2018 dice che questo sarà l’anno della sostenibilità. Gandhi, a suo modo, aveva già previsto che sarebbe arrivato un tempo in cui l’uomo avrebbe dovuto fare i conti con lo sfruttamento del pianeta. Gli impegni di molti governi (non tutti purtroppo) ed organizzazioni si dirigono verso una sola direzione: la sostenibilità ambientale.
Non si può più pensare di produrre senza valutare l’impatto dello smaltimento ecologico del bene prodotto e senza valutare la rigenerazione delle risorse sfruttate.
Ecco quindi che, in un’ottica di design sostenibile, inteso come l’”approccio strategico” al prodotto fondato su processi e materiali che abbiano il minimo impatto sull’ambiente, diverse aziende sono oramai costantemente concentrate sulla ricerca della sostenibilità.
Ci sono diversi “modi di essere” eco-sostenibili. Tra i più importanti vi sono di sicuro quello di dare nuova vita e un nuovo valore ad oggetti oramai in disuso, che vengono dimenticati e poi buttati pur essendo ancora utili; e di impiegare gli scarti di produzioni e lavorazioni che, per qualcuno sono dei rifiuti (con anche l’esigenza di smaltirli), per altri invece rappresentano una risorsa. In fondo si è sempre detto che la “spazzatura di qualcuno è il tesoro di qualcun altro”, basta solo un po’ di creatività.
Riciclare, recuperare, riutilizzare, rigenerare sono divenuti concetti chiave e rappresentano i principali drivers dello sviluppo eco-sostenibile.
Nel settore dell’arredamento il riciclo e il riutilizzo di vecchi mobili e oggetti sta diventando una forma d’arte che trova una sempre maggiore applicazione soprattutto da parte dei giovani designer visionari. È il caso, ad esempio, del riutilizzo creativo di oggetti di uso comune come le bottiglie di vetro e di plastica e i bancali, impiegati per creare i più svariati elementi d’arredo.
Desamanera è fondata sull’ esigenza e sul valore sociale della sostenibilità ambientale. Gli scarti delle produzioni minerali, i marmi in particolare, rappresentano Il nostro “tesoro”. Adeguatamente lavorati, vengono utilizzati come materia prima sia per il servizio di stampa 3D che per la finitura PellediMarmo™.
Innovazione è offrire a tutti la possibilità di vedere realizzate le proprie (uniche) fantasie creative, anche le più grandi. Lo è ancor di più se ciò avviene nel rispetto della Natura e dell’Ambiente. Per noi questo è essenziale!
Sei anche tu sensibile al tema ambientale? Facci sapere cosa ne pensi.
Pubblicato il 4 Gennaio 2018